In un mondo sempre più digitale e globalizzato, le criptovalute stanno diventando sempre più popolari come mezzo di scambio e di investimento.
Tuttavia, scegliere l’exchange di criptovalute giusto per te può essere un’impresa complessa, poiché esistono molte piattaforme tra cui scegliere.
Fattori come la sicurezza, la facilità d’uso, i metodi di pagamento disponibili, le commissioni e la liquidità devono essere valutati attentamente.
In questo articolo, esploreremo cosa considerare nella scelta dell’exchange di criptovalute e presenteremo una lista dei migliori exchange per aiutarti nella tua scelta.
Cosa valutare nella scelta dell’exchange di criptovalute
La scelta di un exchange di criptovalute deve essere basata prima di tutto sulle tue esigenze, infatti ti consiglio di tenerle molto in considerazione quando devi scegliere.
Ci sono altre caratteristiche che si devono sempre controllare prima di utilizzare una qualsiasi piattaforma, per poter capire quanto è affidabile e sicura.
Le caratteristiche che prendo solitamente in considerazione per selezionare un exchange sono:
- Credibilità e reputazione: prima di utilizzare un exchange fai ricerche sul web, cerca recensioni di altri utenti, la storia della piattaforma e se ha avuto problemi in passato, come attacchi hacker.
- Sicurezza: come custodisce i tuoi fondi, controlla come sono detenuti i fondi tra cold wallet (cioè offline, preferibile) e hot wallet (ossia online, minore sicurezza).
- Liquidità: la liquidità è molto importante poiché garantisce che gli scambi avvengano in modo istantaneo. Considera anche che i volumi di scambio di una piattaforma sono un indicatore della sua popolarità.
- Assistenza: per valutare il servizio di assistenza puoi controllare quali sono i canali di contatto disponibili, i tempi di risposta e le lingue in cui è disponibile il servizio.
- Aspetti legali: verifica che l’exchange rispetta le norme in vigore e si adegua periodicamente alle modifiche.
- Assicurazioni: alcune piattaforme hanno un’assicurazione in caso di perdita dei fondi e creano fondi ad hoc per rimborsare gli utenti in caso di attacchi hacker.
Gli exchange centralizzati, dopo l’avvenuta registrazione, ti mettono a disposizione un portafoglio per criptovalute, e di valute fiat, per gestire i fondi che depositi.
Questi sono degli hot wallet, cioè portafogli crypto collegati ad internet, e le relative chiavi private sono gestite dall’exchange.
Tieni a mente che:
Not your keys, not your coins!
Cioè, se non possiedi le chiavi del tuo portafogli, i soldi non sono tuoi.
PS: se non sai bene di cosa sto parlando, ti consiglio di leggere il mio approfondimento su cosa è un exchange per criptovalute.
Gli 8 migliori exchange di criptovalute
Dopo averti detto come ho selezionato i seguenti exchange, specifico che non esiste un exchange migliore in assoluto.
Prima di tutto perché tu che stai leggendo questo articolo hai esigenze diverse da me, da altre lettrici e lettori di questo blog.
Tutte le piattaforme che ti presento nelle prossime righe, soddisfano diverse esigenze.
Queste puoi considerarle aziende leader nel mercato delle criptovalute, sia per il mercato che servono sia per la qualità dei servizi che offrono.
Detto questo, andiamo ad analizzare le piattaforme una per una.
Coinbase
Coinbase è un’azienda statunitense fondata da Brian Armstrong e Fred Ehrsam nel 2012.
Ad oggi conta più di 100 milioni di utenti verificati, i quali sono distribuiti in più di 100 nazioni.
L’exchange è uno tra i più longevi e tra i più popolari del settore, questo dovuto anche al fatto che dal 14 luglio 2021 è stato quotato in borsa, al Nasdaq.
Ti permette di scambiare più di 100 criptovalute diverse applicando commissioni variabili, generalmente poco più alte rispetto a quelle degli altri exchange.
Le commissioni dipendono da diversi fattori, come il metodo di pagamento e l’importo della transazione che fai.
Inoltre offre servizi di staking, servizi per le aziende e il servizio di Coinbase Pro.
Il servizio pro è dedicato a trader professionisti e investitori istituzionali, infatti vengono applicate commissioni più basse.
Le commissioni applicate all’interno di Coinbase Pro dipendono dal tuo volume di trading (aggiornato ora per ora) e dal tipo di ordine che decidi di effettuare.
Per garantire la sicurezza dei fondi depositati, Coinbase li detiene per circa il 98% in wallet offline, o cold wallet, riducendo così il rischio di furto da parte di hacker.
Coinbase offre un’interfaccia molto intuitiva, ti rendi conto fin da subito della facilità di utilizzo.
Anche se applica delle commissioni più alte, garantisce livelli di sicurezza altissimi rispetto ai concorrenti, e riduce il più possibile i rischi a carico dei propri utenti.
L’exchange di criptovalute di Binance
Binance è un exchange centralizzato fondato nel 2017 da Yi He, fondatore di OKcoin (un altro exchange), e da Changpeng Zhao, o anche CZ, sviluppatore e imprenditore cinese.
La piattaforma è la più grande al mondo per volumi di scambio e vanta più di 90 milioni di utenti registrati in tutto il mondo.
Anche se in alcuni paesi alcune funzioni sono bloccate per conto delle regolamentazioni diverse per i diversi mercati.
Binance offre ai propri utenti anche dei servizi di staking e la possibilità di richiedere una carta Visa, caricabile con i fondi che depositi nell’exchange.
Nel 2020 ha lanciato la Binance Smart Chain, una blockchain pubblica, e, in seguito, la stablecoin BUSD.
L’azienda investe attivamente in start up del mondo della blockchain tramite Binance Labs.
Le commissioni applicate sulle transazioni sono tra le più basse del mercato (0,1% o inferiori) e possono essere ridotte in molti modi, come detenendo dei BNB.
Binance vanta uno tra i migliori sistemi di trading.
Supporta più di 1,4 milioni di ordini al secondo e permette di scambiare la maggior parte degli asset digitali esistenti e di valute Fiat.
La piattaforma, anche se è stata vittima di attacchi hacker (2019), si è sempre aggiornata in termini di standard di sicurezza.
Dal 2018, l’azienda ha istituito un fondo ad hoc, chiamato SAFU (Secure Asset Fund for User).
Quest’ultimo continua a crescere perché il 10% delle commissioni generate dalle transazioni degli utenti alimentano questo fondo.
Il SAFU gli permette di avere un fondo di emergenza per rimborsare le vittime di eventuali attacchi hacker.
Binance negli anni si è affermato come uno dei migliori exchange e ancora oggi è considerato tra i più affidabili e tra i più competitivi.
Kucoin
Kucoin è un exchange di criptovalute nato nel 2017 ad Honk Kong.
È stato fondato da un team di imprenditori ed esperti del mondo della blockchain, tra cui Michael Gan ed Eric Don.
Dal suo lancio, i volumi di scambio sono in crescita costante e negli ultimi anni si è affermato tra i migliori exchange, arrivando a volumi giornalieri di 1,5 milioni di USD.
Kucoin ti offre tutti i classici servizi di un exchange centralizzato.
Come scambiare fondi in tempo reale, fare staking con le criptovalute supportate e la Kucard, carta di debito che a breve sarà disponibile.
Inoltre offre anche altri servizi interessanti, come:
- il prestito di criptovalute per ricevere degli interessi più alti rispetto allo staking,
- un proprio wallet non-custodial,
- la possibilità di utilizzare bot sviluppati direttamente da altri utenti di Kucoin.
Kucoin ha tariffe molto competitive per gli scambi (0,1% o inferiori) e offre sconti se utilizzi il token KCS (token nativo della Kucoin chain) o con volumi di scambio elevati.
Kucoin è nato come un exchange solo per le criptovalute, infatti inizialmente non era possibile depositare valute fiat.
Negli ultimi anni, l’azienda ha integrato servizi di terze parti che permettono i depositi con le valute fiat in diversi modi.
La piattaforma centralizzata afferma di utilizzare tecnologie di sicurezza avanzate per proteggere i fondi dei suoi utenti, implementate in seguito a un attacco hacker avvenuto nel 2020.
Inoltre, Kucoin ha un programma di bug bounty per incoraggiare la segnalazione di eventuali vulnerabilità della piattaforma in cambio di un compenso.
Per la sicurezza consigliano anche di utilizzare la restrizione dell’indirizzo IP per il login (blocca accessi da IP non verificati dall’utente).
Houbi
Huobi è un exchange di criptovalute fondato in Cina nel 2013 da Leon Li, imprenditore cinese.
La piattaforma è stata tra le più affermate per volumi di scambia in Cina, prima della regolamentazione più stringente.
Dal 2017 ha aperto sedi in diverse parti del mondo, come Singapore, il Giappone, la Corea, gli Stati Uniti e l’America Latina.
Huobi è noto per i suoi alti volumi di scambio, che nell’arco del 2021 hanno superato i 70 miliardi di dollari; affermando così la sua presenza nel mercato delle criptovalute.
La piattaforma ti offre i classici servizi da exchange centralizzato.
Come gli scambi tra criptovalute e valute fiat, lo staking, i prestiti in criptovalute, l’utilizzo dei bot per il trading e anche un wallet non-custodial.
Le commissioni applicate da Huobi sulle transazioni sono abbastanza competitive (0,2% o inferiori).
Qeuste possono essere ridotte in alcuni modi, tra cui avendo un volume di scambio alto o detenendo Huobi Token (HT).
La sicurezza dei fondi è una priorità per l’azienda, che utilizza diverse misure di sicurezza.
Tra cui alcuni cold wallet che richiedono più firme digitali per utilizzarli (multisi-signature), e un fondo di sicurezza (Security Reserve Fund) in caso di attacchi hacker.
Nonostante ciò, Huobi ha subito alcuni attacchi hacker in passato, però ha sempre rimborsato i fondi rubati agli utenti interessati.
Recentemente ha anche implementato campagne per migliorare il proprio brand, perché è stata più volte accusata di non essere in linea con le regolamentazioni.
Kraken
Kraken è un exchange centralizzato di criptovalute che è stato fondato nel 2011 dal CEO Jesse Powell, ex dipendente di Mt. Gox, e da Thanh Luu.
L’exchange ha sede a San Francisco, in California, ed è uno dei più grandi e storici exchange di criptovalute al mondo.
Inoltre è accessibile in 200 paesi, anche se alcuni pongono delle restrizioni a certi servizi.
Kraken è conosciuto per i suoi elevati volumi di scambio, che gli consentono di essere uno dei principali player del mercato, al pari di Binance e di Coinbase.
La piattaforma ti offre una varietà di servizi.
Dalla possibilità di scambiare valute fiat e valute digitali, staking, l’opportunità di utilizzo dei bot di trading, richiedere prestiti in criptovalute.
Inoltre ci sono anche altri servizi, come i report dei dati di mercato forniti da Kraken Intelligence, e i report fiscali per ogni utente.
Puoi accedere tramite Kraken Tax che tiene traccia delle tue transazioni e le predispone per la dichiarazione dei redditi.
Le commissioni applicate dalla piattaforma dipendono dal tipo di transazione che effettui (ti sconsiglio l’acquisto istantaneo) e dal tuo volume di scambio mensile.
Quelle per effettuare le transazioni sono meno competitive rispetto a quelle che ti ho mostrato finora (0,26% o minore).
Però puoi beneficiare di uno sconto sulle commissioni se decidi di utilizzare il token nativo di Kraken (KRW).
Kraken utilizza una serie di sistemi di sicurezza e controlli per proteggere i fondi e le informazioni dei suoi utenti.
Infatti l’azienda ha dichiarato di custodire circa il 95% dei fondi degli utenti all’interno di cold wallets.
Altri sistemi di sicurezza interessanti sono:
- la crittografia SSL (o Secure Socket Layer), che protegge i dati trasmessi tra i suoi server e il dispositivo usato dall’utente,
- il Global Setting Lock (o GSL), è ultima linea di sicurezza, viene attivata nel caso il tuo account venga compromesso (password e autenticazione a 2 fattori).
Anche se Kraken ha sempre adottato misure per proteggere i fondi dei suoi utenti, è stato colpito da diversi attacchi hacker negli anni.
Nel 2018 ha subito un attacco hacker che ha portato alla perdita dei fondi di alcuni utenti.
Successivamente l’azienda ha risolto l’evento e ha poi rimborsato chi aveva subito perdite.
Nessuna piattaforma di criptovalute può sempre garantire la totale sicurezza contro gli attacchi hacker, però Kraken ha dimostrato di essere dedita alla protezione dei fondi dei suoi utenti e alla risoluzione tempestiva di eventuali problemi di sicurezza.
Bitfinex
Bitfinex è un exchange di criptovalute tra i più longevi e duraturi al mondo.
Raphael Nicolle l’ha fondato ad Hong Kong nel 2012 e già nel 2014 vantava tra i più alti volumi di scambio di Bitcoin.
Secondo i dati forniti dalla piattaforma stessa, nel 2021 ha registrato un volume di scambi giornaliero medio di circa 1,2 miliardi di dollari.
Inoltre possiede una forte presenza a livello internazionale, con utenti in tutto il mondo.
Bitfinex offre una serie di caratteristiche avanzate per i trader esperti.
Come l’utilizzo delle leve finanziarie e la possibilità di dare in prestito criptovalute in maniera Peer-to-peer (P2P), cioè direttamente a chi le ha richieste senza intermediari.
L’exchange garantisce i classici servizi, come la possibilità di acquistare criptovalute direttamente con le carte di credito e di debito e lo staking di alcune criptovalute.
Sulle commissioni, la piattaforma applica una tariffa che varia a seconda del tipo di transazione che fai (ordine a mercato 0,1%, a limite 0,2%) e dal volume di scambi.
Puoi ridurre queste tariffe se scegli di detenere il token della piattaforma, Unus Sed Leo (LEO).
Rispetto al controvalore in dollari dei tuoi LEO, potrai ridurre le commissioni dal 15% fino al 25% circa.
Nel 2016, Bitfinex è stato vittima di un attacco hacker, uno dei più grandi furti che riguardano fondi in BTC nella storia delle criptovalute.
Durante il furto hanno rubato circa 120.000 BTC, ma in seguito le vittime sono state rimborsate e i problemi di sicurezza risolti.
Da allora, la società afferma di aver implementato misure di sicurezza aggiuntive per proteggere i fondi dei suoi utenti.
L’azienda dichiara che solo lo 0.5% dei fondi gestiti è conservato in hot wallet e utilizza misure di sicurezza per rilevare accessi indesiderati.
L’exchange di criptovalute di Crypto.com
Crypto.com è un exchange di criptovalute fondato nel 2016 ad Honk Kong con il nome di “Monaco” (cambiato nel 2018).
L’aziende ha l’obiettivo di accelerare l’utilizzo a livello mondiale delle criptovalute.
La piattaforma centralizzata ha un volume di scambio significativo e una presenza globale, con sedi in diversi paesi in tutto il mondo.
Crypto.com fornisce servizi a più di 70 milioni di utenti ed in 90 stati diversi.
L’azienda mette a disposizione dei propri clienti una vasta gamma di servizi, tra cui la Crypto.com Visa (carta di debito), un servizio per effettuare pagamenti con criptovalute (Crypto.com pay), il trading in leva e l’utilizzo dei bot di trading.
Con l’utilizzo del wallet non-custodial (Crypto.com Defi Wallet), potrai accedere a diversi protocolli di Defi, tra cui la Cronos chain, la blockchain sviluppata dall’azienda.
Le commissioni e i costi dell’exchange sono molto competitivi rispetto ad altre piattaforme simili.
Partono da 0,075% e possono essere ridotte in diversi modi, arrivando fino a 0 o anche a delle commissioni negative (raro, ma possibile secondo l’azienda).
Il più semplice modo per avere sconti è possedere Cronos (CRO), oppure raggiungere determinati volumi di scambio o chiedere di diventare un membro VIP.
Crypto.com utilizza una combinazione di tecnologie e sistemi di sicurezza.
Utilizza cold storage per la maggior parte dei fondi degli utenti, grazie alla collaborazione con Ledger Vault.
L’azienda ha ricevuto anche molte certificazioni e valutazioni positive sulla sicurezza rispetto a molte altre piattaforme del settore.
Crypto.com nel gennaio 2022 è stato vittima di un attacco hacker, durante il quale alcuni utenti persero i propri fondi (circa 15 milioni di dollari in Ethereum).
In seguito l’azienda ha bloccato i prelievi per indagare l’evento e porre un rimedio, dopo 14 ore ha risolto il tutto e le vittime sono state rimborsate.
Bitstamp
Bitstamp è un exchange di criptovalute che è stato fondato nel 2011 da due ragazzi sloveni, Damian Merlak e Nejc Kodrič.
Attualmente le sue sedi principali sono situate in Lussemburgo, New York e Londra.
Pur offrendo un numero limitato di valute digitali (circa 80) ed essendo accessibile in oltre 100 stati, l’exchange vanta volumi di scambio tra i top 10 exchange per volumi.
Bitstamp ti offre diversi servizi, come lo staking, funzionalità avanzate per il trading tramite la piattaforma “Tradeview” e la possibilità di utilizzare trading bot.
Le commissioni di Bitstamp dipendono dal volume di scambi effettuato e dalla criptovaluta o dalla valuta fiat scambiata.
Una caratteristica particolare della piattaforma è l’assenza di commissioni per gli utenti con meno di 1000 dollari di volumi di scambio negli ultimi 30 giorni.
Le commissioni sulle transazioni tra stablecoin e valute fiat sono molto competitive (0,08% o inferiori), su altri cambi sono maggiori rispetto ai concorrenti (0,4% o meno).
Bitstamp afferma di detenere i fondi degli utenti principalmente offline (circa 95%), in appositi cold wallet.
Solo una parte (circa 5%) viene mantenuto in hot wallet, quindi online, per garantire che le transazioni siano quasi istantanee.
L’exchange centralizzato afferma che circa il 29% dei dipendenti si occupa di regolamentazione, aspetti legali, gestione dei rischi, sicurezza e controlli interni.
Infatti vanta più di 50 licenze e certificazioni per operare in diversi stati.
Nonostante ciò, nel 2015 Bitstamp ha subito un attacco hacker che ha portato alla perdita di circa 19.000 Bitcoin (equivalenti a 5 milioni di dollari nel 2015).
Tuttavia, ha assicurato che i fondi dei suoi utenti sono stati protetti e che è stata adottata una serie di misure per prevenire il ripetersi di tale evento.
OKX
OKX, che prima del 2022 era chiamato OkEx, è un exchange di criptovalute che è stato fondato a Malta nel 2017 da Mingxing Star Xu, imprenditore cinese.
È nato con la scissione tra OKCoin, exchange di criptovalute nato nel 2013 in Cina, e OK Group, focalizzata sulle infrastrutture blockchain, di cui Star Xu è il CEO.
Con gli anni la piattaforma si è affermata tra gli exchange centralizzati con maggiori volumi di scambio giornalieri, con picchi di 1,5 miliardi di dollari nei futures.
La piattaforma di OKX è accessibile da circa 100 stati diversi.
In questi non sono compresi gli USA, Honk Kong, Cuba e altri, principalmente paesi con sanzioni internazionali o con regolamentazioni più stringenti.
Ti mette a disposizione molti servizi, dai più classici, come il trading con leva o senza, staking, possibilità di utilizzo dei futures e di trading bot.
Inoltre offre anche servizi più particolari come la possibilità di partecipare a delle mining pool, solo per le criptovalute basate sulla Proof-of-Work.
OKX ha creato una blockchain pubblica, la OKChain, che è EVM compatibile e permette di programmare smart contracts, DApps o altri servizi DeFi.
L’azienda applica commissioni competitive per le varie transazioni sulla sua piattaforma (0,1% o inferiori) e sono riducibili in diversi metodi.
Ad esempio detenendo OKB, il token emesso dalla piattaforma, per ridurre le commissioni del 40%, o in base tuoi volumi di scambio, con sconti fino ad arrivare a commissioni negative se diventi utente VIP.
OKX afferma di detenere il 95% dei fondi degli utenti in cold wallet creati seguendo un determinato processo, per garantire minori rischi e maggior sicurezza.
La restante parte dei fondi (5%) è detenuta in hot wallet per garantire una liquidità adeguata alla piattaforma per gestire tutte le transazioni e i prelievi.
Inoltre OKX ha creato un fondo (OKX Risk Shield) per salvaguardare maggiormente gli asset degli utenti.
Durante l’estate del 2022, OKX è stato vittima di un attacco hacker molto meticoloso, che è risultato in 807.260 Ethereum Classic (circa 5,6 milioni di dollari) persi dall’exchange.
Successivamente hanno preso nuove misure di sicurezza per scongiurare eventi simili.
E tu quale exchange di criptovalute scegli?
La scelta dell’exchange di criptovalute è un passo cruciale per gli investitori, per i trader e per i risparmiatori in questo mercato in continua evoluzione.
Tra gli exchange di criptovalute menzionati nell’articolo, tutti sono considerati opzioni affidabili e popolari sia tra investitori istituzionali sia tra i trader.
Se ti interessano quelli italiani ti consiglio di leggere questo mio articolo.
Tuttavia, è importante sottolineare che la scelta dell’exchange ideale dipenderà dalle tue esigenze individuali e sarebbe una buona idea fare una propria ricerca prima di prendere una decisione.
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